Al mare....un sabato sera a casa

La storia che sto per raccontarvi risale ad Ottobre del 2014 in un week end trascorso al mare.
Qualche giorno prima veniamo contattati da un singolo qui del sito che ha manifestato tutto il suo gradimento per la mia signora in modo garbato e senza mai trascendere.
Dopo aver sottoposto pippo (lo chiameremo così con un nome di fantasia) all'attenzione della mia dolce metà, decidiamo di comune accordo di conoscerlo non appena ci recheremo per un week end al mare.
Appena si presenta l'occasione si parte destinazione riviera di ponente e, la sera stessa del venerdì, contatto telefonicamente pippo.
Non appena mi sente, con il suo fare gentile ci invita per sabato a pranzo a bere un aperitivo nel locale dove lui lavora e noi ovviamente accettiamo di buon grado.
Mentre ci rechiamo al locale mille pensieri ci passano per la mente, certamente pippo era un bel tipo ma a volte poi ti trovi di fronte persone che non abbinano la bellezza al cervello.
Giunti al locale facciamo in modo di farci notare ma lui non ce ne da il tempo, era li ad aspettarci credo anche lui impaziente come noi.
Ci presentiamo e subito la sua calma, il suo modo di fare garbato ci colpisce e poi, a detta della mia metà, era bello e dannato e ciò non guastava affatto.
Ci fa accomodare all'esterno della struttura e si accomoda anche lui accanto a noi per poi ricoprire di apprezzamenti mia moglie che, senza neanche nasconderlo, gradisce.
Si alza per servirci da bere e, non appena è di spalle a noi, le chiedo: ti piace, come ti sembra?
Senza perdere tempo mi dice di essere stata ammaliata dalla sua bellezza e dai modi molto educati e pacati di fare, ma non è ancora riuscita a capire se si tratta di un modo di fare costruito o se realmente è così.
Passiamo un'ora circa a conversare del più e del meno quando decidiamo di riprendere la via di casa per un buon pranzo, ci salutiamo rimarcando il piacere di tutti nell'esserci conosciuti e la speranza di poterci ritrovare presto.
Mentre ci incamminiamo verso casa ovviamente non si fa altro che parlare di pippo e bisogna dire che ha lasciato il segno, anche se la prudenza ci invita ad esprimere in seguito un parere più ampio e veritiero della persona.
Ad un certo punto giunge un messaggio sul mio cellulare, guardo ed è lui che ci scrive: se volete stasera posso liberarmi, siamo in bassa stagione ed ho la possibilità di farmi sostituire, un buon calice di vino e poi si vedrà, che ne dite?
Mi rivolgo a mia moglie chiedendole cosa volesse fare, se aveva piacere di passare la serata in sua compagnia, la risposta fu: vediamo!
Giunti a casa ne parlammo ampiamente e giungemmo alla conclusione che ci saremmo visti la sera dopo cena, il da farsi era tutto un programma che non volevamo pianificare, preferivamo la sorpresa del momento.
Mi affretto a comunicare la nostra decisione a pippo che risponde immediatamente dicendo che alle 21 sarebbe stato a casa nostra accompagnato da 2 bottiglie di buon vino.
La sera arriva in fretta, noi siamo un po nervosi perchè giocare in casa non è il nostro terreno migliore, siamo più da privè ma prima o poi bisognava provare anche qualcosa di nuovo.
Puntuale alle 21 suona il campanello, lo facciamo salire e lo accogliamo a casa dopo esserci salutati davanti all'ngresso di casa.
Facciamo strada e ci accomodiamo a tavola cercando di rendere l'atmosfera leggera, disinvolta e senza imbarazzi e per farci aiutare in tutto ciò stappai subito una bottiglia di vino e incominciammo a sorseggiare e a scioglierci un po.
Si parla del più e del meno, alla mia sinistra pippo scruta con occhi vogliosi mia moglie seduta alla mia destra, si cerca di rompere il ghiaccio perchè sino ad ora nessuno si era azzardato a prendere l'iniziativa.
Mia moglie indossava un vestito con una scollatura molto generosa che catturò lo sguardo di pippo sempre pronto a complimentarsi per il fisico ed il decoltè da urlo.
Dopo qualche minuto per me era giunto il momento della tappa in bagno, mi scusai con l'ospite e li lasciai conversare.
Quando uscii dal bagno notai che il nostro ospite aveva trovato il coraggio di dare seguito con le mani agli apprezzamenti sino ad ora elargiti a parole sul seno di mia moglie la quale mostra di gradire il palpeggiamento e, per non sentirsi in debito nei suoi confronti, lo cinge per la nuca ed incomincia a limonarlo!!!!
Io ragazzi ho avuto un erezione istantanea, sembrava quasi di avere una malformazione nei pantaloni tanto si è inturgidito all'improvviso.
Mi avvicino a lei per assecondarla nei suoi gesti e l'atmosfera si fa sempre più rovente, ormai il vestito era finito a terra e pippo le succhiava i capezzoli con avidità mentre mia moglie incominciava a gemere ad ogni suo tocco.
Rotti gli indugi la mia metà si fece audace e, scrollatosi di dosso per un attimo pippo, afferrò la cintura dei pantaloni e la slacciò, fece scivolare piano piano i jeans di pippo a terra e, con l'aria da maiala e la mano sapiente, inizia un massaggio sul suo cazzo notevole ormai in tiro.
Adoro vedere la trasformazione di mia moglie da perfetta santa a maiala senza limiti e lei lo sa, perchè mi guarda con gli occhi pieni di voglia che parlano da soli e mi stanno dicendo: ora lo prendo in bocca e gli faccio un pompino, lo sai che mi piace!!
Gli abbassa con entrambe le mani i boxer e si ritrova davanti alla bocca un gran bel cazzo che non esita a succhiare e leccare con maestria e sapienza, fino a farlo scomparire a tratti tutto nella sua bocca.
Io mi propongo con la mia verga accanto al suo viso e lei non lo lascia scappare, si porta il mio cazzo vicino alla bocca ed inizia a fare un pompino per due accontentando entrambi.
Vista la scomodità della sedia propongo di trasferirci in camera da letto per proseguire, in modo più consono la serata e tutti accettano.
Quei 5 metri che ci separano dal letto sono disseminati di abiti di ogni genere, era troppa la voglia di assaggiarci e quindi non era il caso di perder tempo.
Ci adagiammo sul letto e mia moglie riprese a succhiare il cazzo a pippo senza tralasciare me, godevo nel vedergli la bocca piena di quel bel membro ma sapevo anche che lei adora prenderlo in bocca e sentirlo pulsare di piacere.
Ad un certo punto pippo decise che era ora di prendere l'iniziativa, afferro con calma dal viso mia moglie e la sfilo dal suo palo invitandola a fare un bel 69 mentre io mi dedicavo al buchetto del culo, dovevo lavorarglielo bene perchè con i singoli adora fare la doppia e sapevo che lo avrebbe chiesto.
Dopo qualche minuto incominciamo a sentirla tremare e gemere abbondantemente, squirtò in faccia a pippo e si liberò in un orgasmo molto bagnato che il nostro ospite dimostrò di gradire.
A questo punto fui io a prenderla e a metterla alla pecorina, la sua bocca rivolta verso il cazzo di pippo e la sua figa verso me.
Non persi tempo, le puntai il cazzo tra le grandi labbra e con una spinta leggera scivolai dentro lei in un mare di umori e senza alcuna difficoltà.
Iniziai a scoparla in modo veemente mentre, con la bocca, aveva ricominciato a succhiare il cazzo di pippo, non lo mollava un attimo tanto era infoiata.
Mia moglie gli chiese di sdraiarsi a pancia in su, pippo obbedì senza sapere cosa volesse fare con lui, ben presto lo scoprì.
Ricominciò a leccargli li cazzo e giù pian piano prese le sua palle in bocca, gli mulinava la lingua intorno finchè non le mollo, gli allargò le chiappe per bene e gli infilò la lingua nel buco del culo incominciando a ravanarlo.
pippo era in estasi per il trattamento riservatogli e quando decise che era ora di fare altro, le afferro la testa e la portò alla sua bocca per poi limonarla vorticosamente mentre con una mano armeggiava con il suo cazzo cercando di penetrarla.
Ci riuscì subito e lei si inarcò in avanti per accogliermi nel suo culo, voleva fare la doppia e non si limitava nel chiederlo.
Li lasciai scopare un attimo in modo da trovare la giusta sintonia finchè decisi che era giunta l'ora di penetrarla, le bloccai i fianchi e le puntai il cazzo sul culo incominciando a spingere pian piano, anche se era lei stessa che indietreggiava cercando di farsi inculare.
Mi ritrovai dentro ma aspettai un attimo che si adattasse alla mia presenza mentre con pippo continuava a muoversi lentamente,
Ci sincronizzammo ed incominciammo a scoparla insieme, lei non capiva più niente e la sentivamo muoversi con il ventre per accogliere le due verghe che le stavano dando piacere.
Percepimmo che stava per venire e ce ne rendemmo conto perchè sembrava una cavalla imbizzarrita, si muoveva in modo confuso in preda ad un orgasmo devastante.
Ci fermammo un attimo per farle cambiare posizione, si sfilo dai due dardi per poi mettersi a smorzacandela sopra pippo impalandosi nel culo il suo cazzo e pippo, collaborativo, gli sollevò le gambe per agevolare la mia penetrazione davanti.
Vederla davanti a me piantata con il culo sul suo palo mentre io la scopavo, era una cosa che mi faceva montare una libidine senza senso.
Tanto mi ero eccitato che mi misi a scoparla così forte, dopo pochi minuti stava nuovamente godendo e pippo, durante l'orgasmo , le cinse i fianchi con le braccia e la strinse a se in modo da tenerla ferma mentre la scopavamo insieme.
Dopo 10 minuti fu il mio turno, venivo e mi eccitavo sempre più riversandogli una dose di sperma che non tardò a colargli dalla vagina.
In tutto questo trambusto pippo non era ancora venuto ma, per due ore, abbiamo strapazzato mia moglie a dovere.
Ci alzammo quasi subito e ci dirigemmo verso la cucina, io soddisfatto e appagato mentre pippo non era ancora venuto.
Ci sedemmo e pippo ebbe l'idea far sedere mia moglie sul suo cazzo ancora duro, ricominciò a scoparla ancora per altri 10 minuti finchè mia moglie chiese pietà, oltre due ore l'avevano provata a dovere.
Ci spiegò dopo pippo che il motivo per il quale non era venuto, era dovuto ad una pratica chiamata Tantra della quale eravamo a conoscenza.
Ci illuminò sui particolari di questa filosofia e dopo, stanchi ma appagati, ci salutammo.